Se ci penso mi brucia ancora!

una delle sculacciate più dolorose che ho preso fino ad ora

Pubblicato da Rosy - 2020-12-28 23:03:34

Purtroppo capitano le giornate "no" e, nonostante tutto, capita anche di ripetere gli stessi sbagli; inconsciamente, senza badarci si compiono azioni che già sappiamo che non porteranno a nulla di buono, ma quando si è di cattivo umore, la mente è obnubilata.

Ero tornata a casa particolarmente nervosa e di nuovo a causa di una giornata lavorativa particolarmente intesa, colmata con l'ennesima pessima notizia relativa al proseguimento dei lavori per la casa nuova.

Volevo andar via dalla casa in cui stavamo, che tra l'altro non era per niente brutta, ma non riuscivo a sentirla mia e non mi ci sentivo mai a mio agio.

Mauro mi venne ad aprire la porta, già distinguendo il rumore della mia macchina in arrivo, ma io entrai in casa salutandolo a stento e dirigendomi verso la camera da letto. Lui tornò a lavorare! Ovviamente aveva intuito che stessi con la luna storta.

Iniziai a cucinare, stavolta Mauro non aveva neanche apparecchiato la tavola tanto era assorto a lavorare; facevo le cose stizzita, apparecchiai la tavola di fretta e furia e piazzando piatti e bicchieri con fretta (si vabbè... sbattendoli sulla tavola, più o meno!). Cosi anche con le pentole, tutto feci fuorchè staccare la testa dal senso di rabbia e sfogandomi sulle cose che mi passavano tra le mani.

"Cosa succede amore! Che stai combinando?", chiamò Mauro ad alta voce dallo studio.

Non gli risposi e continuai...

"Non dirmi che stai di nuovo irritata e per questo  stai facendo tutto sto casino!!!" venne a dirmi.

"LASCIAMI IN PACE!" gli gridai contro.

Non fu la mia scelta più saggia!

Mi si avvicinò immediatamente ponendosi alla mia sinistra, con il braccio sinistro mi costrinse ad inarcarmi leggermente e iniziò a sculacciarmi velocemente e con forza sui jeans.

"Abbassati subito i jeans e vieni sulle mie ginocchia immediatamente e senza fare storie!!!" mi urlò, dopo essersi fermato, mentre prendeva una sedia per sedersi.

"...mmm"

stavo per dire qualcosa quando ribadì fermamente

"Immediatamente!!!"

Sbottonai i jeans..

"Forza, tirali giù e stenditi qui subito", mi sgridò indicandomi le sue gambe.

Tirai giù i jeans alle caviglie, mi stesi sulle sue gambe, mi tirò giù con uno strattone secco gli sleep e inizò a sculacciarmi così forte e velocemente che non riuscìì a trattenermi dal gridare e iniziare a piangere. Me ne diede una dose tale da farmi avere la sensazione di essere stravolta quando smise!

"Ora vieni qui" mi prese tirandomi verso lo studio (senza neanche farmi rimettere su i jeans), "resta in quest'angolo, faccia al muro e senza muoverti finchè non torno! Appoggia la fronte sul muro e non farmi sentire un solo fiato, altrimenti torno qui e te ne do così tante che domani in ufficio dovrai stare in piedi".

Mi mise faccia al muro in un angolo! Con il sedere in fiamme e seminuda, in punizione! Non sapevo come comportarmi, ero ancora nervosa, ma lui fu irremovibile.

Tornò nel suo studio ed io restai immobile in quell'angolo singhiozzando... ma poi, dopo qualche minuto, mi calmai...

Tirai su i jeans e piano mi misi a finire di cucinare. Non mi andava di restare li bloccata.

Passò una mezz'ora quando lui riaprì la porta dello studio e si accorse che gli avevo disubbedito.

"T'avevo detto di non muoverti da li" disse arrabbiato

"Amore, ma stavo cucinando e poi non mi andava di stare lì"

"E a me non va di vederti nervosa a fare frastuono solo perchè hai qualcosa che ti frulla per la testa e non va che tu abbia prima ignorato che i stavo ancora lavorando quando sei arrivata ed infine che tu abbia deciso di non prendermi sul serio e ignorare il castigo!".

"Mi fa ancora male" dissi massaggiandomi il sedere

"Ora vedrai se farà male! E vediamo se la prossima volta ti comporti ancora così" disse avvicinandosi in cucina

Aprì un cassetto, prese un cucchiaio di legno, il più largo che abbiamo e mi disse

"Mettiti appoggiata al divano tenendo i gomiti appoggiati giù" mi indicò.

"Scherzi? Vuoi darmele col cucchiaio?" replicai io titubante

Non rispose! Mi prese e mi portò verso il divano, mi fece abbassare i jeans e gli slip e mi disse di stendermi con la pancia sul bracciolo dal lato del divano.

SMACK, SMACK, SMACK. iniziò a colpirmi severamente con il cucchiaio.

"Amore basta ti prego!" urlai dal dolore

SMACK, SMACK, continuava imperterrito.

Mi diede una decina di colpi per parte, credo. Non avevo mai sentito un bruciore più intenso. Il mio sedere era già in fiamme prima, ora lo sentivo livido.

"Ora va a metterti nell'angolo e non muoverti di un solo centimetro e stavolta voglio vedere se hai imparato la lezione", mi indicò senza muoversi.

Camminai verso l'angolo pian piano, con i jeans alle caviglie, senza fiatare, singhiozzando un po', mi chinai, misi la testa appoggiata al muro e chiusi gli occhi,

Non cenò, ripose tutto in frigo, sparecchiò la tavola, sistemò la cucina per poi mettersi sul divano a vedere il telegiornale, mentre io restai li, immobile, a ripensare a quel che era successo e a singhiozzare.

Finì il telegiornale, si avvicinò a me e mi sussurrò "andiamo a dormire?"

Mi rivestii e andai a preparami per andare a letto.

Quando andammo a dormire, mi strinsi a lui forte, avvinghiata e lui mi strinse.

"Tutto bene ora amore? E' passatà?"

Non parlai, mi incastrai addosso a lui e mi addormentai. Mi sentivo calma e rilassata e stanchissima.

Il giorno dopo mi guardai il culo allo specchio! Avevo due cerchietti lividi al centro delle due natiche! Guidare fino a lavoro fu molto scomodo.

Ad oggi è stata sicuramente la sculacciata più dolorosa che abbia ricevuto... la ricordo ancora vividamente!

 


Rosy

Si Anna, lo dico sempre. Grazie

2023-05-18 18:44:10

Anna

Sei molto fortunata ad avere un uomo accanto come il tuo.

2023-05-18 13:07:48

Gilberto

un bellissimo racconto di un raffinato sentire tra due persone complici e felici della propria intimità

2021-02-24 21:46:05

Rosy

Grazie Emma, si siamo molto felici. Sto proprio ora scrivendo un nuovo post.

2021-01-09 18:18:21

Emmatrav

sei fortunatissima!

2021-01-09 14:37:36

Emma

sicuramente siete una coppia felice!

2021-01-09 11:46:00